Presentazione dell’Académie internationale de la céramique
L’Académie internationale de la céramique (AIC) è un’associazione fondata a Ginevra, Svizzera, nel 1952 da Henri J. Reynaud, che l’ha presieduta fino al suo decesso nel 1964. Oggi l’accademia è l’unica ONG attiva internazionalmente nel campo della ceramica a mantenere relazioni ufficiali con l’UNESCO. Comprende 67 paesi e più di 670 membri: ceramisti, vasai, artisti, designer, scrittori, promotori culturali, ambasciatori di buona volontà, collezionisti, galleristi, curatori, restauratori e un panel di istituzioni prestigiose.
L’AIC intende promuovere la fraternità e la comunicazione tra professionisti internazionali nel campo della ceramica. A tale scopo lavora a tutte le forme di cooperazione internazionale che danno un impulso positivo al settore, e incoraggia e sostiene l’eccellenza nella produzione in seno alle varie culture ceramiche.
Organizza a scadenza biennale un congresso con oltre 300 partecipanti, appassionati e specialisti. Durante questi congressi, la città ospite diventa un luogo privilegiato per gli amanti della ceramica, con oltre una trentina di mostre, fra cui le esposizioni dei membri dell’accademia e una mostra di artisti del paese in cui si svolge la manifestazione. I congressi sono anche un’occasione per assistere a conferenze su argomenti legati alle sfide della cultura contemporanea. La prossima edizione si svolgerà nel 2020 a Rovaniemi, Finlandia, e avrà come tema «On the Edge». Oltre ai congressi, l’AIC è responsabile del ciclo di conferenze «IAC DAY» presso il Musée Ariana e di progetti di promozione della ceramica e di scambio culturale.
Dal 1958 l’AIC è legata all’UNESCO, che in un primo tempo le ha riconosciuto lo status consultivo e dal 2001 la associa alle sue attività come partner ufficiale nel settore culturale. Con le sue risorse, l’AIC si impegna nell’ambito di questa importante collaborazione contribuendo a rispondere alle questioni scientifiche, educative e culturali che si presentano nei paesi membri.
